2012 05 10 - il secolo - Aurelia bis - cambia lo svincolo Margonara - RISPOSTA

Giovanni,

l'articolo che hai scritto oggi contiene alcune imprecisioni, che possono far confondere il lettore, e che per corretta informazione vorrei che fossero rettificate. 

Intanto ricordo che invece di fare uno svincolo unico, che contemplasse tutte le direzioni, Bonifica a suo tempo aveva "spezzato" lo svincolo in due parti: Miramare con direzione corso Ricci, e Margonara con direzione Albisola.

Margonara è stato poi soppresso dal Ministero dei Beni Culturali per essere eccessivamente invasivo dal punto di vista ambientale. Pertanto manca sia la direzione Savona-Luceto che l'inverso. Ripristinare tale svincolo significa allargare la galleria di transito da 10,5 metri a 24 metri per ricavare le corsie di accelerazione/decelerazione, più realizzare le gallerie per le rampa in uscita ed in entrata, nonchè le connessioni con l'Aurelia. 

Dal punto di vista di un futuro rispristino della "funzione" del semisvincolo Margonara l'ing. Zirilli ha detto che ci sono discorsi in atto, ma non il finanziamento, se non pochi residui derivanti dal ribasso d'asta decurtati abbondantemente dal rialzo approvato. Pertanto essendo un'opera piuttosto impegnativa, ordine di grandezza 50 milioni di euro, serve un nuovo finanziamento, oltre evidentemente tutte le procedure di approvazione. 

La prosecuzione dell'Aurelia bis da Luceto a capo Torre è un tratto di 2,5 km di cui 0,5 in galleria, e comprende un lungo sottopasso del rio Basco nonchè il sottopasso di corso Mazzini. Costo non definito, ma decisamente elevato essendo un'opera critica data la conformazione dell'area. 

Impone il rifacimento totale del casello di Albisola alla confluenza di due fiumi Sansobbia e rio Basco con opere aeree (ponti) chiaramente costosi vista la natura sottostante ghiaiosa del letto dei fiumi: solo quest'opera (casello di Albisola) costa tanto quanto il casello di Albamare. 

Vorrei infine sottolineare che il comitato Albamare non ritiene giustificato l'aumento richiesto sulla base di aggiudicazione d'asta di 107 milioni di ben 46 milioni ovvero 43%, ma che le contestazioni sono state molto accese da parte dell'opposizione comunale e del pubblico, tutte persone non appartenenti al comitato Albamare, ma che comunque erano allineate nella critica.

RETTIFICA NON FATTA DAL 

"IL SECOLO XIX"