Savona -
Aurelia bis
domande da
cui attendiamo risposte il 16 settembre 2014,
riunione a
Savona tra ANAS, regione Liguria, comune di Savona
ing. Forzano Paolo
Ai sindaci, assessori,
consiglieri comunali dei comuni di Albisola Superiore, Albissola Marina, Savona
Al Presidente, agli
assessori, ai consiglieri della Regione Liguria
All’ANAS direzione di
Genova
Ai comitati
“Albisola-Luceto vivibile”, “Turati Miramare”, “Rusca”, “Saffi Villapiana”
Alla stampa
Premesso che:
Il nostro comitato ha
sempre perseguito una politica di porte aperte, ovvero nessun segreto ma
informazioni libere a tutti. Sul nostro sito si trova tutto quello di cui
andiamo a discutere in giro, anche i video delle dichiarazioni sia nostre che
gli esponenti politici che intervengono.
Riteniamo fondamentale la
chiarezza, la trasparenza e l’oggettività: pertanto teniamo una ordinata
documentazione dei documenti pubblici e degli articoli di giornali con le
affermazioni di politici ed amministratori per poter in ogni momento
“documentare” i nostri rilievi.
Premesso ulteriormente che:
Il nostro comitato ha
analizzato il progetto dello svincolo Margonara, connessione Aurelia
bis-Aurelia, ed ha riscontrato gravi carenze progettuali, in quanto NON
rispetta il DM 19-04-06 “norme funzionali e geometriche delle intersezioni
stradali”, che la rotatoria è situata in curva ed all’imbocco di una galleria,
ed è stato inoltre dichiarato che tale
rotatoria si trova in un centro abitato con limite di velocità 50 km/h.
La rotatoria è di diametro
molto piccolo (32 metri), le rampe di ingresso-uscita hanno larghezza di 4
metri e raggi di curvatura di 9 ed 11 metri, misure assolutamente insufficienti
per l’utilizzo da parte dei mezzi pubblici e dei mezzi pesanti, questo lo
sostiene l’ampia bibliografia tecnico
scientifica in materia: che per rotatorie di diametro 30 metri “sconsiglia il
traffico dovuto al trasporto pubblico” mentre prevede la “necessità di
predisporre una viabilità alternativa per mezzi pesanti”!
Importantissimo: per
rotatorie di 30-45 metri, il traffico “smaltibile” (somma di tutti gli
ingressi) è indicato in 20.000 veicoli, mentre per rotatorie di 45-55 metri si
prescrive l’obbligatorietà di una specifica analisi dei flussi di traffico e
simulazione. Secondo ANAS (presentazione VIA Genova del 14 maggio 2014, i
veicoli gravanti sulla rotatoria Margonara sono ben 33.739, di cui 980 veicoli
pesanti, e questa rotatoria è 32 metri, ovvero appena 2 metri in più di una
rotatoria che può smaltire 20.000 veicoli.
Ricordando che:
Il 12 marzo 2009 il
Presidente Burlando, accogliendo le richieste del comitato Albamare e dei
sindaci del savonese, promise uno studio di fattibilità per il casello
Albamare: ma lo studio non venne mai fatto.
Nel 2009 era assessore alle
infrastrutture Carlo Ruggeri, assertore dell’Aurelia bis collegata ad un nuovo
casello di Albisola, girato verso l’Aurelia bis, che avrebbe risolto ogni
problema.
L’assessore alle
infrastrutture attuale, Paita, è passata dal dichiarare che avrebbe finanziato
uno studio sul casello Albamare (2011 10 22), a chiedere ad Autostrade una sola
uscita per ambulanze per il San Paolo (2012 03 13), e a dire di Albamare “non
vendiamo sogni” (2012 03 15).
Per ultimo (2013 06 27) a
far studiare dall’università di Savona l’efficacia di Albamare ed affermando che non avrebbe preso alcuna
decisione fino a che tale studio, comparativo anche di tutte le soluzioni
viabilistiche prospettate per Savona, non le fosse consegnato .
Peccato che mentre
pubblicava queste cose (2013 06 27) lo studio ancora non fosse stato
commissionato (è stato commissionato a novembre 2013 consegnato il 24-02-2014),
mentre il progetto del casello di Albisola girato e del canale scolmatore era
già in sue mani progettato da Infrastrutture Liguria!
Come dire che la decisione
era già stata presa da tempo, e che lo studio dell’Università di Savona avrebbe
semmai dovuto “giustificare” la bontà della decisione presa.
Questo detta la logica, al
di là dell’indipendenza della “università” e dell’eventuale “compito” affidato.
Il 13 giugno 2014 abbiamo richiesto all’assessore Paita copia dello
studio sulla viabilità savonese: non abbiamo avuto nessuna risposta!
Abbiamo più volte invitato
l’assessore Paita alle nostre riunioni pubbliche: all’ultimo momento ci ha
sempre comunicato di avere altri impegni inderogabili. Il 3 luglio 2014
l’assessore Paita affermava: “la mia volontà di dialogare c’è tutta”.
Se c’è “tutta” è veramente
troppo poca!
Anche col comune di Savona
ha fatto saltare più di un incontro: sono 14 mesi che si attende un incontro
con lei e con l’Anas! Il 16 settembre 2014 forse questo incontro si farà.
Nell’intervista del 3
luglio 2014 oltre alla Paita è intervenuto anche Di Tullio, criticando le mie
affermazioni e dicendo che io, Paolo Forzano, “non capisco” che lui vorrebbe fare
lo svincolo Margonara con una rotatoria pagata da “ANAS”, della serie “a caval
donato non si guarda in bocca”!
E no! Quella rotatoria non
funzionerà, perché completamente sballata come progetto. Troppo piccola, raggi
di curve di ingresso ed uscita di 11 e 9 metri non permettono l’uso né ad
autobus né, ovviamente, a mezzi pesanti. Ci vogliono raggi di almeno 20 metri
per i rami di ingresso uscita, e poi tante altre cose!
Un invito a DiTullio: vada
a leggersi la DM 19/04/06 “ norme funzionali e geometriche per la costruzione
delle intersezioni stradali”! Noi siamo sempre a disposizione se intendesse
conoscere la nostra opinione!
Il fatto che ANAS paghi va
benissimo, ma il requisito fondamentale è che la rotatoria funzioni bene,
altrimenti avremo oltre alla spesa la beffa: un ulteriore tappo laddove
servirebbe maggiormente un intervento decisivo.
Addirittura la rotatoria
Margonara non permette neppure l’uso della bicicletta: non c’è posto! C’è, solo
dalla parte verso mare un modesto marciapiedi di 1 metro!
Abbiamo più volte sollecitato il comune di Savona ad attivarsi per
un confronto costruttivo con Anas e con la Regione Liguria.
Finalmente il 16 settembre 2014 questo confronto ci sarà, pertanto
fiduciosi di avere risposta alle nostre domande, le anticipiamo in modo da
poter avere risposte meditate ed esaustive.
Inoltriamo le nostre richieste:
1) regione Liguria: avere copia integrale dello studio sulla
viabilità savonese effettuato dalla università di Savona, con i dati di
traffico utilizzati, eventuali simulazioni effettuate
2) Anas: avere dati
corretti sui flussi di traffico a Margonara e giustificazioni e simulazioni su
come detta rotatoria possa svolgere correttamente il compito assegnatole viste
le nostre osservazioni a riguardo
3) regione Liguria +
Anas: avere un rapporto costi/benefici ed una valutazione di impatto ambientale
tra il casello Albamare da una parte e dall’altra il casello di Albisola
girato+il canale scolmatore (opera necessaria per realizzare il nuovo casello)
4) regione Liguria +
Anas: avere un rapporto costi/benefici dello svincolo Margonara rispetto
all’opera Aurelia bis in costruzione, con defezione dei flussi di traffico ante
e post operam
5) comune di Savona +
regione Liguria: progetto di massima del tunnel sottoporto secondo versione
PUMT 2013. E’ possibile realizzare un tunnel che attraversi terminal Costa
Crociere, molo e porticciolo LNI, pompieri, capitaneria di porto? dove e come
si allaccia all’Aurelia?
6) regione Liguria +
Anas: terre di scavo dell’Aurelia bis: dove sono andate finora? dove andranno
da adesso in avanti? quali sono i costi? esiste un registro pubblico sul
contenuto d’amianto?