venerdì 27 aprile 2012

2012 04 23 - Aurelia bis - via agli esprori - scoppia la rivolta


2012 04 20 - la stampa - Aurelia bis - contestata anche la strada d argine


2012 04 23 - la stampa - ambulanza nel traffico - muore di infarto


2012 04 20 - la stampa - la torre orsero contro le crociere


2012 04 21 - il secolo - outlet di brugnato - attende il via


2012 04 19 - il secolo - TPL crisi nera


2012 04 27 - la stampa - manifestazione e firme contro la lentezza dei treni in liguria


2012 04 23 - la stampa - 3 incompiute aggravano il ponente


2012 04 20 - la stampa - nuova pista ciclabile in via stalingrado - non fa sistema


2012 04 27 - il secolo - bretella via Bonini - inizio lavori


2012 04 27 - la stampa - TAV - vantaggi per 12 miliardi

lunedì 23 aprile 2012

mercoledì 18 aprile 2012

2012 04 17 - savonanews - Forzano - tunnel e sopraelevata in centro città - Gaggero - non ci sono progetti di tale tipo

2012 04 06 - CCA - i segreti del PUC - che cosa si è detto?



Sala Rossa, 16 aprile 2012: abbiamo presentato un documento che la port authority ha fatto inserire nel PUC di Savona e che riteniamo estremamente pericoloso per la futura vivibilità della città. In questo "documento/progetto" la port authority "disegna" la sua idea di connessione del porto con le autostrade: in porto una vistosa area di svincolo verso l'interno e verso il Priamar (640 metri x 105 metri di terrapieno in mare, già realizzato) successivamente sottopasso del Priamar e dei giardini eroe dei due mondi, emersione in corso Colombo (con occlusione delle strade da Savona verso i giardini fronte mare), svolta in corso Viglienzoni (con sottopasso di via Tardy&Benech e zona Santa Rita, con eliminazione della viabilità "locale" di corso Viglienzoni), ed infine sopraelevata di 400 metri fino al Gabbiano.

Tutto questo per raggiungere l'Aurelia bis (o meglio strada di interconnessione hub-portuale con le autostrade, dicitura ufficiale) ed il casello di Albisola, che necessita di essere collegato all'Aurelia bis, e quindi totalmente rifatto in mezzo al Sansobbia alla confluenza col rio Basco.

Che dire? Incredibile?

Che enorme influenza sul centro urbano di Savona (corso Colombo, corso Viglienzoni, corso Ricci) e su una zona di Albisola quale Grana e la parte vecchia di Albisola Superiore? Che dire dei Tir e degli autobus "sopra" ad una sopraelevata a livello del quarto piano delle case?

Ebbene l'assessore alla mobilità Paolo Apicella ha lasciato rispondere l'assessore alla urbanistica, nonchè vicesindaco, Paolo Gaggero: "non ci sono progetti di tale tipo", "è vero che nel piano urbanistico comunale è stato inserito un documento dell'autorità portuale", "posso garantire che non ci sarà nessun sottopasso in corso Viglienzoni nè sopraelevata in corso Ricci", "è ineluttabile che l'Aurelia bis porterà ad un aumento di traffico in corso Ricci".

Commenta Canavese: (intervista di Simone Schiaffino de "il secoloxix") "abbiamo inserito nel PUC uno studio di una decina di anni fa: non vedrà mai la luce"! Domanda semplice semplice: ma perchè allora questo progetto è stato inserito nel PUC nel 2009, e poi ancora nel 2011? (Stesso documento, solo aggiornato la data).

Di quì lo dico, di quì lo nego?

Non c'è assolutamente chiarezza e trasparenza nè dalla parte del comune, tantomeno da parte della port authority.

Se un progetto è assurdo e non ci si crede, perchè mai deve essere ripetutamente inserito nel PUC, ed anche nel PTC?

Dice poi Apicella: il PUMT non esclude l'idea di un casello ad Albamare!

Che cosa dice il PUMT?
"Si tratta di una soluzione tecnicamente forzata, viste le asperità orografiche, la distanza
esigua con lʼesistente casello di Albisola e le dimensioni dei relativi bacini di traffico;
soluzione che appare anche in controtendenza con la scelta ormai consolidata di
realizzare la tratta di Aurelia bis fra Savona e Albisola"
"La soluzione ottimale per Savona appare quella di risolvere in loco (in territorio di Albisola Superiore) il
collegamento fra lʼAurelia bis e il casello di Albisola e convogliare i finanziamenti sovracomunali nel
miglioramento dellʼassetto del raccordo A10/A6 e nel completamento dellʼAurelia bis"

Liquida con considerazioni "politiche" e non "ingegneristiche" (flussi di traffico espressi come numeri, simulazione di scenari, analisi comparativa di funzionalità e analisi comparativa costi-benefici) il casello Albamare a favore di una "panacea" costituita dall'Aurelia bis connessa al casello di Albisola.

Che cosa non va?

Oltre alle considerazioni ingegneristico-progettuali di piano c'è anche la mancata competenza territoriale: come può il PUMT di Savona richiedere di rifare un casello in comune di Albisola (perchè per connetterlo bisogna rifarlo!) per risolvere propri problemi? E' vero che non lo esclude, però non dà nemmeno serie indicazioni di scelta.

Ed ancora l'assessore Apicella: casello Albamare percorribile solo in accoppiata al tunnel sottoporto, opera di cui non c'è nè progettazione nè finanziamenti.

Ebbene Apicella: non c'è metodo! Abbiamo detto molto chiaramente che manca "volontà politica"!

Per fare nuove opere ci vuole volontà politica, supportata da una buona progettazione.

Quindi idee, volontà politica, studio di fattibilità, progettazione di massima, finanziamenti.

Se anteponiamo i finanziamenti alla fattibilità di un'opera non faremo mai nulla.

Non si trovano finanziamenti per strada: e poi si dice: ecco una bella cifra! Che ci facciamo?

















2012 04 14 - IVG - Savona - i segreti del PUC - connessione porto autostrade - incontro in sala rossa

2012 04 15 - RVSN - i segreti del PUC in un convegno

2012 04 17 - il secolo - l Aurelia bis ora fa paura a Savona

2012 04 15 - la stampa - la città dei mille comitati

2012 04 17 - il secolo - canavese - ma chi paga la nuova strada - va bene l'attuale viabilità

2012 04 14 - uominiliberi - i sogni di un visionario

2012 04 17 - il secolo - barriere anti rumore - autostrade si difende

2012 04 17 - la stampa - le barriere antirumore- ben fatte!

2012 04 06 - IVG - esposto alla corte dei conti - comitato villapiana sullo svincolo Miramare dell'Aurelia bis

domenica 8 aprile 2012

2012 04 07 - comitato Villapiana - Aurelia bis esposto alla Corte dei Conti

Corte dei Conti Procura Regionale

Viale Delle Brigate Partigiane 2

16129 Genova

Ogg: Ipotesi di danno erariale

Ill. mo Signor Procuratore,

Il Sottoscritto Procopio geom. Giuseppe tecnico e membro del direttivo del Comitato per la viabilità di Piazza Saffi-Villapiana Savona espone quanto segue.

L'ANAS ha appaltato alla A.T.I CMC/ITINERA la costruzione di un tratto di strada tra Savona Albisola Superiore di Km. 5,137,79

Tale appalto ha questo titolo “ SS 1 Nuova Aurelia-Viabilità di accesso all'hub Portuale di Savona. Interconnessione tra i caselli della A10 di Savona ed Albisola ed i porti di Savona-Vado: variante alla SS 1 Aurelia nel tratto tra Savona Torrente Letimbro ed Albisola Superiore” ...VEDI...ed il costo delle sole opere in base di appalto netto è di € 107.577.577 e di € 132.073.304 a seguito di perizia di variante.

Per chiarezza si allega il quadro economico finale...VEDI

Questo progetto prevede un semisvincolo in località Miramare all'ingresso di Savona (lato Albisola) con un impatto sul territorio devastante, presenta un tratto di circa metri 100 e largo tra i 30/40 metri in trincea (con rischio di allagamenti) con muri di contenimento che variano da 12 a 30 metri di altezza (contenuti da pali e tiranti), segue poi un tratto della galleria “ Cappuccini “ di larghezza di 29 metri all'estradosso dei muri, lunga circa 180 metri che serve a contenere il nastro stradale più le due bretelle di entrata/uscita, mentre la sezione media tipo delle gallerie hanno una larghezza di metri 10,50

Questo svincolo secondo proiezioni da noi elaborate, sulla base dei dati rilevati dalla Soc. Polinomia (verificati con nostri rilevamenti) Soc Specializzata che ha redatto lo studio del PUMT per incarico del Comune di Savona, avrà un flusso in entrata di 13 autovetture/ora e presumibilmente in egual misura in uscita.

Gli studi analitici che ci hanno portato a tali conclusioni sono stati già inviati al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Struttura Tecnica di Missione- Roma .

Il costo dello svincolo di Miramare secondo il quadro riepilogativo proposto dall' ANAS (VEDI) è di circa 4.297.000.€

Il tratto della galleria “ Cappuccini “ con le maggiori dimensioni che è più grande della sezione media di 7,60 volte costerà all'incirca 2.743.000 € contro un costo medio della galleria tipo di 360.000 €.

Pertanto lo svincolo di Miramare potrebbe costare come da stima 4.297.000 + 2.743.000 – 360.000 = 6.680.000 €.

Ancor prima di avere il progetto definitivo abbiamo allertato il Ministero (che ha scritto all'Anas senza ottenere risposte esaurienti ), l'ANAS di Roma e di Genova, il Comune di Savona senza ottenere risposte.

A fronte di tali omissioni, ci pare del tutto ragionevole rivolgersi alla Signoria Vostra Ill. ma per ottenere da Lei quelle iniziative e quelle risposte che non ci sono state fornite

Riteniamo pertanto del tutto legittimo richiedere il Suo intervento per verificare se ed in quale misura la parte dell'opera riguardante il semisvincolo di Miramare sia sproporzionata nel rapporto costi/benefici e se l'impatto ambientale non meriti un nuovo passaggio al VIA Regionale che potrebbe addirittura cancellare il semisvincolo stesso.

Lo scrivente chiede di essere informato in caso di archiviazione.

Procopio geom. Giuseppe Via Mignone 2/4 Savona pinpro@inwind.it 3357025566

Savona lì, 26.03.2012





2012 03 29 - savonanews - Forzano - a riguardo dell'odg approvato dal comune di Albissola Marina riguardante l'Aurelia bis

2012 03 29 - IVG - Albisola - Gambaretto - chiede rinuncia gettone di presenza e commissione su Aurelia bis

2012 04 07 - la stampa - park a pagamento ma nessun progetto



2012 04 03 - la stampa - i negozianti del centro contro i nuovi parcometri

2012 04 07 - il secolo - legino - la beffa delle barriere

2012 03 31 - la stampa - un altro ingorgo - la strada dei puffi

2012 03 29 - lastampa - coda sull'aurelia - fonte di pericolo

2012 03 28 - savonanews - Albisola- Vogliamo fare davvero qualcosa per la comunità o aspettiamo che qualcuno rischi di morire in coda

2012 03 27 - EBNT - La ricaduta delle crociere sul sistema economico italiano è ancora molto limitata


La ricaduta delle crociere sul sistema economico italiano è ancora molto limitata.

Lo sostiene l'Ente Bilaterale Nazionale del Turismo (EBNT), che ha presentato oggi i risultati di un apposito Osservatorio giunto quest'anno alla terza edizione.


In questi giorni, anche in coincidenza con il Seatrade di Miami - spiega l'ente - il mondo delle crociere sta producendo una valanga di cifre il cui senso fondamentale è sempre lo stesso: la crescita. Nel 2011 l'Italia è stato il più importante Paese europeo e mediterraneo per quanto riguarda il traffico di navi, il numero di attracchi, i passeggeri trasportati (+17% rispetto al 2010). Le previsioni per l'anno in corso risentono ovviamente della tragedia del Giglio e, in tono minore, dell'incendio delle Maldive, ma alla fine i danni dovrebbero essere limitati al di sotto dell'1%.


Ma questi dati - sottolinea l'EBNT - non devono impressionare più di tanto. Fino a che le crociere restano un fatto di navi, compagnie e porti, la ricaduta sul sistema economico italiano è ancora molto limitata: sull'economia in generale contano le filiere lunghe che coinvolgono dalla cantieristica, al trasporto locale, ai rifornimenti, al personale imbarcato; e, su scala locale, quello che importa davvero è l'impatto positivo sulle città portuali e sul loro territorio, che altrimenti rischiano di conoscere solo i problemi derivanti da un traffico così imponente.


«Quello che davvero conta per il turismo del nostro Paese - precisa il presidente dell'Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, Alfredo Zini - è il giro di affari che si genera a terra: sono gli ospiti delle imprese ricettive, lo shopping che si fa nei negozi intorno ai porti, i clienti dei pubblici esercizi, la quota di business che le crociere generano nelle agenzie di viaggio e nei tour operator italiani. E questo dato è ancora ridottissimo».


«Al centro del nostro interesse, che a ben vedere è un interesse strategico nazionale - rileva il vice presidente dell'EBNT, Lucia Anile - sta la capacità dell'industria crocieristica di generare reddito in Italia, facendo crescere l'occupazione in tutte le branche dell'economia coinvolte, e producendo un modello di sviluppo stabile e qualificante per i lavoratori, le imprese, i territori. A questo stiamo lavorando con il nostro Osservatorio, senza fermarci alle apparenze, più o meno esaltanti».

2012 03 29 - lastampa - piste ciclabili soltanto di nome



lunedì 2 aprile 2012

2012 04 16 - ore 18 Sala Rossa - convegno: "I SEGRETI DEL PUC (Piano Urbanistico Com): connessione Porto-Autostrade Passando per corso Ricci












Tutto il traffico pesante in centro città?
E' questo che Savona vuole?

Paolo Forzano
Presentazione del progetto Port Authority
Inserito nel PUC della città di Savona
Interverranno:
Paolo Gaggero
Vicesindaco ed assessore Urbanistica
Paolo Apicella
Assessore mobilità

Negli anni passati non è mai stata data una chiara risposta al traffico del porto.
Anche nel recente PUMT 2010 approvato dalla giunta, ma non approvato dal consiglio,
non c’è una soluzione chiara.

Si parla di alcune possibilità, si dice peraltro che l’Aurelia bis “DEVE” essere connessa
al casello di Albisola “girato”: ma perché? Quale è la motivazione?

Ed allora se vediamo il progetto port authority inserito in un documento del PUC il tutto appare molto chiaramente: il porto ha disegnato una sua soluzione!
Dal porto, sotto il Priamar, sotto i giardini col sottopasso che emerge poi in corso Colombo, si imbocca un nuovo sottopasso in corso Viglienzoni fino al “catasto” per poi procedere in sopraelevata fino al Gabbiano.