giovedì 22 maggio 2008

invia 10 indirizzi email dei tuoi amici per ampliare la diffusione delle notizie sull'attività del Comitato Casello Albamare!




11 luglio 2008, primo compleanno del Comitato Casello Albamare: abbiamo fatto molta strada, molti apprezzano, parte delle istituzioni ci hanno ascoltato, ma non decidono. Altre, Comune di Savona, non ci hanno ancora ricevuto. Non decidono! Intanto il traffico aumenta! Lui non aspetta. Proseguiremo con richieste, incontri, blog, giornali, tv. Vogliamo arrivare ad avere il Casello, per liberarci dal traffico.

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venerdì 16 maggio 2008

il Presidente del Consiglio Regionale Ronzitti invita il Presidente del Comitato Casello Albamare Albisola Savona ad esporre la sua proposta

una delegazione del CCA si è recata, ieri 15 maggio 2008, alla audizione del Consiglio Regionale. Il Presidente Paolo Forzano ha esposto la situazione del "tappo di Albisola", ovvero quel continuo ingorgo di traffico che paralizza l'area ormai da moltissimi anni. Ha esposto la situazione dell'Aurelia bis, che per come è stata progettata e per le sue successive variazioni, non è, ma soprattutto non sarà mai, in grado di soddisfare quelle esigenze di mobilità di cui gli abitanti dell'area hanno bisogno.Dall'esposizione di questi fatti, ha spiegato Forzano, deriva la consapevolezza che è necessario porre in atto urgentemente nuove proposte: è per questo che è nato il comitato. Il presidente è poi passato alla sezione propositiva.
Il comitato propone nel lungo termine di spostare l'autostrada più all'interno, e di utilizzare l'attuale autostrada come Aurelia bis nel tratto Celle Savona, ma come misure attuabili, propone, come noto, la realizzazione di un nuovo casello in località Albamare e alcune misure per migliorare la viabilità in Savona, quali l'accesso attraverso la direttrice Funivie-via Falletti, e l'inversione del senso di marcia di via Paleocapa e di via Berlingeri, per fluidificare il traffico in piazza Leon Pancaldo. La esposizione è durata circa un'ora e mezzo, vista la complessità dei temi trattati. Erano presenti alla riunione tutti i capigruppo dei vari gruppi politici rappresentati in regione. Assente l'assessore Carlo Ruggeri. Vivo interesse per l'esposizione e numerose le domande. In conclusione: i vari capigruppo esporranno ai rispettivi gruppi la proposta, e successivamente ogni gruppo prenderà, se lo riterrà opportuno, posizione. E' stato molto positivo il fatto che non ci sia stata nessuna posizione critica, ma apprezzamento per le proposte e la modalità di presentazione..

martedì 6 maggio 2008

Commissione Traffico ACI riceve in audizione il Comitato Casello Albamare

Ieri sera alle 18 un gruppo di rappresentanti del Comitato Casello Albamare è stato ricevuto in audizione dalla Commissione Traffico dell'ACI di Savona, presieduta dal dott.Luca Marchese della Polizia Stradale, presenti tra gli altri, il Presidente dell'ACI Savona dott. Giacoletto Papas Giacomo, il comandante dei vigili urbani dott. Igor Aloi, l'ing. De Benedetti in rappresentanza della Port Authority di Savona, l'arch. Enrico Pastorino responsabile settore viabilità della provincia di Savona. La presentazione è stata abbastanza articolata in quanto ha toccato varii aspetti della viabilità della zona Varazze-Albisola-Savona. Il casello Albamare è la proposta del Comitato per risolvere "il grande tappo del traffico di Albisola": è un nuovo casello autostradale in località Albamare, ovvero alle spalle dell'ospedale San Paolo, connesso alla viabilità ordinaria con una galleria di circa un km all'Aurelia all'ingresso di Savona, all'altezza della funivie. Il presidente del Comitato Casello Albamare, Paolo Forzano, ha dimostrato la necessità di questo casello, numeri alla mano: nel 1992 il traffico da Albissola Marina verso Savona era di 16.000 veicoli al giorno, nel 1999, oltre 26.000, oggi non ci sono rilievi ufficiali, come confermato dall'arch. Pastorino della Provincia, ma sicuramente il numero di veicoli al giorno è aumentato sensibilmente, come si può facilmente rilevare dalle code Albisola-Savona ormai non più riservate alle ore di punta, ma estese a buona parte della giornata. Paolo Forzano ha altresì parlato di quanto possa risolvere la costruenda Aurelia bis: poichè parte da Albisola Luceto non ha quindi la possibilità di convogliare i due traffici più importanti che sono il traffico da Celle Varazze e quello dall'autostrada, per cui non potendo poi essere prolungata verso capo Torre a causa di problemi geologici che hanno fatto cancellare quel tratto, l'Aurelia bis risolverà ben poco il problema del nodo Albisola, per cui è assolutamente necessario ed urgente porre all'ordine del giorno la realizzazione del casello Albamare.
Questo casello è posto vicino a Savona con l'imbocco dello svincolo alle funivie: il percorso porto di Varazze, casello Celle, Casello Albamare, Funivie richiede 8 minuti alle velocità di codice, per cui è sicuramente attrattivo per il traffico da Varazze, che sempre secondo la studio della Tau per conto della regione Liguria, nel 1999, ammontava a 11.000 veicoli. Oggi quel percorso richiede quasi sempre più di un'ora. Inoltre il traffico in uscita dal casello di Albisola per Savona uscirebbe dal casello Albamare, liberando tutta Albisola da un pesante traffico di attraversamento. Il comandante Aloi ha chiesto quanto il ponente Savonese, via Stalingrado-Corso Mazzini, potrebbe beneficiare di diminuzione di traffico: la risposta è stata supportata da diapositive di uno studio dei tempi di percorrenza dei vari percorsi che hanno messo in rilievo che il percorso casello Savona-Vado, casello Albamare, Funivie, Porto di Savona sia molto più veloce di quello attuale. Per quanto riguarda l'ingresso est di Savona Paolo Forzano ha evidenziato il percorso strategico funivie-via Falletti-via Vittime di Brescia: un tale ingresso toglierebbe un 50% di traffico dalla Torretta e indirizzerebbe il traffico ai maggiori parcheggi di Savona ovvero Gabbiano, gas, provincia, ex FS. Alla Torretta poi, accesso al centro Savona attraverso via Berlingeri, senso unico, ed uscita tramite via Paleocapa, per consentire un ulteriore sgravio di traffico nell'area Torretta-Porto a circa un terzo del traffico attuale, traffico che consentirebbe quindi l'assorbimento di quel traffico in pù verso il porto di Savona spostato da via Stalingrado verso il casello Albamare.

lunedì 7 aprile 2008

una serata assieme a Ponente Varazzino per parlare di A2, casello Albamare: oggi Genova è più facilmente raggiungibile di Savona!


per i Varazzini raggiungere Savona è un'impresa di almeno un'ora nonostante i chilometri siano limitati: esiste "il grande tappo di Albisola" di mezzo. Raggiungere Genova Cornigliano e quindi le aree shopping di Fiumara, Ikea, Castorama, Trony, basta mezz'ora, e si ha anche una scelta più estesa. Savona quindi tabù? Sara così per sempre? L'Aurelia bis non risolverà questo problema, poichè partendo da Albisola-Luceto non intercetterà nè il traffico del casello autostradale di Albisola, nè tantomeno il traffico proveniente sull'Aurelia attuale da Celle. Per cui nessun vantaggio per Celle e Varazze. Il casello Albamare invece potrebbe portare un decisivo vantaggio. I progetti sono stati illustrati ai numerosi intervenuti alla serata.

domenica 6 aprile 2008

La scarsa cultura del traffico affiora: impariamo da Genova!


Leggo l'articolo la carica degli scooters, il centro di Savona invaso dalle due ruote. I vigili difficile trovare nuovi parcheggi. Sono in pensione da pochi anni, e devo dire che stante il traffico Savona-Albisola la scelta di muoversi in scooter è quasi obbligatoria. Lo scorso anno a maggio dovevo accompagnare mia zia che abita ad Albisola Capo in corso Mazzini ad una visita in Ospedale: poichè lei ha 85 anni e non viaggia in scooter, ho dovuto prendere l'auto, ed il risultato è stato che alle 7.45 uscivo dall'autostrada ad Albisola, alle 8.30, ovvero 45 minuti per fare 800 metri ad Albisola, prelevavo mia zia, ed alle 10.00 circa raggiungevo l'ospedale! 2 ore ed un quarto per fare 4 km! E' quindi una esigenza vitale muoversi in scooter per riuscire a far quadrare le ore! Quando il comandante dei vigili di Savona Igor Aloi dice che è impossibile trovare nuove aree di sosta per gli scooters senza penalizzare le auto, è vero, ma è altresì vero che gli scooters sono attualmente molto più penalizzati delle auto. Da anni sono costretti a parcheggi abusivi di rimedio, e non hanno la dignità di poter avere parcheggi propri. Sempre sullo stesso articolo leggo che a Savona ci sono 35.261 auto contro 11.121 motocicli, mentre i parcheggi auto sono 6.000 contro 1.205 quelli per i motocicli. Circa 3 a 1 il rapporto auto/motocicli, contro 5 a 1 il rapporto dei rispettivi parcheggi. E' evidente la disparità. Considerando che in un posto auto ci stanno 5 motocicli, per bilanciare un po' il problema parcheggi, e per ricavare 1.500 nuovi parcheggi moto, bisogna sacrificare 300 parcheggi auto, un "sacrificio" che a Genova hanno fatto da molti anni. Piazza Dante ha solo parcheggi moto, le aree limitrofe a piazza De Ferrari lo stesso. Per Genova è realtà la considerazione che le moto inquinano meno delle auto, intasano meno le strade, consentono di spostarsi più agevolmente che con
l'auto. Quindi per agevolare il concetto lasciate a casa l'auto, bisogna favorire le moto. Spero che questo mio appello venga recepito e messo in pratica, perchè personalmente, dovendo spostarmi anche più volte al giorno da Valleggia ad Albisola è improponibile farlo in auto, tantomeno coi mezzi pubblici, ma al di là delle mie esigenze personali, esistono le positive implicazioni sul traffico e sul parcheggio che volgono a favore degli scooters.

giovedì 3 aprile 2008

I cittadini aspettano da 50 anni: quanto ancora per una soluzione "PER I CITTADINI"!!!! ossia efficace!



La speculazione edilizia ALBAMARE è la vera ragione per cui il comune di Savona non vuole prendere in considerazione la realizzazione del casello?


L'area occupata dal casello Albamare è molto piccola ed adiacente all'autostrada, quindi sicuramente non interessante l'eventuale realizzazione edilizia nell'area: inoltre subito dopo il casello il raccordo con l'Aurelia prosegue in galleria, e non disturba nessuno. E' anche possibile realizzare il casello in una galleria artificiale che garantirebbe il completo isolamento dall'area circostante, con la possibilità di usare la copertura come parco giochi. Più di così: discutiamone?