lunedì 24 giugno 2013

2013 06 22 - lettera alla stampa su A2 e svincolo ospedale e svincolo albamare


Nel 2008 14 comuni assunsero all'unanimità delibere di consiglio  di adesione e supporto ala proposta di realizzare un casello autostradale per Savona centro denominato casello Albamare, nome della località in cui è stato previsto dal nostro comitato. 

Il comune di Savona era tra questi comuni, ed il sindaco Berruti  ne era stato il coordinatore per tutti i comuni presso la Regione. 

Il presidente Burlando accolse tutti i rappresentanti dei comuni nella sala multimediale della regione appena realizzata, e che come primo evento ospitò il nostro incontro il giorno 11 marzo 2009. 

Burlando promise il suo appoggio all'iniziativa e promise una studio di massima ed uno studio trasportistico a carico della regione, che affidò all'allora assessore regionale alle infrastrutture Carlo Ruggieri, coadiuvato dal direttore generale della regione Liguria arch. Gian Poggi, presente alla riunione. 

Che cosa è stato fatto a seguito di quell'incontro? Nulla. 

Il sindaco Berruti sostenne il casello Albamare in diverse occasioni pubbliche. Ma bisogna anche dire che paradossalmente il casello Albamare non è stato inserito nel PUMT Savona 2010, piano urbano mobilità e trasporti, piano peraltro ancor oggi non approvato dal consiglio comunale, e quindi privo di ogni efficacia. 

In quel piano però si dichiarava che il "casello" di elezione della città di Savona è il "casello di Albisola". 

Ma come? Il PUMT della città di Savona "legifera" sul territorio di un altro Comune come quello di Albisola? Curioso, molto curioso! 

Di più! Nel PUMT 2010 il casello Albamare è stato liquidato con poche parole, ma senza un'analisi critica e tecnica, senza studio dei flussi di traffico,  dimostrando  peraltro di non aver neppure visto il rapporto tecnico da noi fornito. 

Il PUMT dichiara che la soluzione è nell'Aurelia bis e nel suo collegamento col casello di Albisola. Quindi implicitamente "approva" la connessione porto-autostrade attraverso corso Colombo-Viglienzoni-Ricci, che nonostante tutti i politici savonesi dichiarino essere una assurdità, è stato inserito per ben tre volte nel PUC Piano Urbanistico Comunale di Savona! 

Non possiamo accontentarci di questo stato di fatto: anche dell'Aurelia bis attualmente in via di costruzione si diceva che era un progetto sensa senso, e che non si sarebbe mai realizzata. 

Oggi c'è una smentita inequivocabile. E' in costruzione. 

Tornando al PUMT 2010 di Savona "chiede" praticamente il rifacimento del casello di Albisola rivolto verso l'Aurelia bis. Opera costosa perchè non basta un ritocco: è "Fuori Norma", e quindi bisognerebbe rifarlo ex-novo in mezzo al torrente Sansobbia. 

Vale la pena  spendere tutti questi denari? Si possono spendere con maggior efficacia? 

E veniamo a questo anno: nei primi mesi del 2013 altri 8 comuni valbormidesi si sono aggiunti nella richiesta di un casello ad Albamare, un casello vero, con tutti i sensi di marcia, e non un casello di sola uscita e solo per la provenienza da ponente per il San Paolo. 

Un casello vero per essere utile a tutte le attività di lavoro, turismo, e naturalmente di spostamenti sanitari. A seguito di queste nuove adesioni al progetto, l'attuale assessore alle infrastrutture della regione Liguria, Raffaella Paita, promise uno studio sul casello Albamare, almeno così scrissero i giornali. 

Noi scrivemmo all'assessore proponendo il nostro aiuto fornendo tutte le informazioni in nostro possesso: "Nessuna" risposta. 

Oggi 22 giugno 2013 i giornali pubblicano che l'assessore Paita ha dato incarico a Infrastrutture Liguria di studiare la prosecuzione dell'Aurelia bis da corso Ricci al casello di Savona-Vado, e da Luceto a capo Torre, nonchè una uscita monodirezionale, da ponente, per sole ambulanze per l'ospedale San Paolo. 

Che dire? 

E lo studio sul casello Albamare già archiviato? 
Era solo una promessa di 23 giorni fa! 
Sinceramente siamo sorpresi! 

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