Oggetto: osservazioni alle precisazioni dell'Assessore Paita sulla prosecuzione Aurelia Bis
rispondo a partire dal fondo della lettera:
Lei parla di necessità di revisione di alcune gallerie autostradali che potrebbero comportare importanti travasi di traffico sulla viabilità savonese, che quindi deve trovarsi preparata ad una simile evenienza.
C'è necessità di finire l'Aurelia bis a ponente per la manutenzione dell'autostrada? Normalmente le opere di manutenzione in autostrada sono effettuate una corsia per volta, deviando sull'altra corsia entrambi i flussi di traffico. Sporadici travasi sulla viabilità normale possono solo verificarsi come emergenza, od in caso di grandi spostamenti concentrati come ad inizio vacanze.
Casi rarissimi. Non mi pare che sulla base di presunti casi sporadici rarissimi si debba decidere la costruzione di un ulteriore tratto di Aurelia bis. Vedo meglio uno studio viabilistico approfondito, e poi decisioni basate su studi ingegneristici, piuttosto che su paure di travasi di traffico.
In questo momento in cui molti si chiedono come dare significato ad un'opera universalmente riconosciuta "molto poco utile", mi sembrerebbe assurdo decidere la sua prosecuzione a ponente, l'area notoriamente meno trafficata rispetto all'Albisolese!
Ricordo alcuni punti.
l'Aurelia bis attualmente in costruzione tra Albisola e Savona è stata concepita in modo tecnicamente sbagliato perchè non sono stati presi in considerazione i flussi di traffico, nè tale tratto fa parte di un progetto complessivo dell'opera nel comprensorio capo Torre-Albisola-Savona centro-Savona ponente.
In Albisola, area dove sarebbe stata necessaria una circonvallazione, l'Aurelia bis non la realizza. Non recepisce il principale flusso di traffico, quello proveniente da Celle-Varazze, nè quello dall'autostrada, nè quello dalla statale di Sassello. E' un progetto monco: parte dalla zona a monte di Albisola, non prevede sbocchi verso il centro di Savona, ospedale, porto. Al momento per la prosecuzione non c'è un progetto, se non qualche ipotesi di lavoro.
In Savona il 75% dei flussi di traffico afferenti dalle tre direttrici nord, est ed ovest vogliono andare in centro, e smentiscono la necessità di una circonvallazione, peraltro già svolta dall'autostrada. Dati del PUMT 2010 città di Savona.
Il progetto dell'Aurelia bis finisce in corso Ricci. Per la prosecuzione dell'Aurelia bis verso ponente ci sono solo ipotesi. Pertanto ipotesi a levante, ipotesi a ponente. Come vede un progetto che non osserva le basilari fondamenta di un chiaro e congruente progetto, che poi potrà anche essere realizzato per successivi lotti. No: qui si fa qualcosa e poi si vedrà! Non è una pratica ingegneristica sensata.
Alla sua citazione riguardo "al non attraversamento urbano ma lo spostamento al di fuori di esso" le vorrei chiedere: lo sa che chi entra in Aurelia bis ad Albisola Luceto e vuole andare all'ospedale deve percorrere tutta l'Aurelia bis fino in corso Ricci, fare tutti gli svincoli, riimboccare l'Aurelia bis e tornare indietro fino a Miramare, per poi uscire sull'Aurelia ed andare finalmente all'ospedale? Tutto questo perchè non esite l'uscita direzione per Savona-centro, ospedale, porto.
Non è poi chiaro quello che lei intenda quando parla di captazione del traffico del porto.
Nella configurazione attuale assolutamente no, non lo fa. Nella configurazione futura, ovvero quando si saranno individuate le scelte progettuali di prosecuzione sia a levante che a ponente, ci sarà la possibilità che il traffico del porto vada all'Aurelia bis, lo farà però attraversando tutto il centro città di Savona, percorrendo corso Mazzini (od in alternativa corso Colombo), e poi corso Ricci per arrivare all'Aurelia bis, e quindi alle autostrade. Arriverà alle autostrade solo se sarà completata l'Aurelia bis.
Ma questa soluzione di attraversare tutto il centro città è ben lungi dallo spostare il traffico dal centro urbano, di cui Lei parla nella lettera: semmai realizza il contrario!
Un punto estremamente importante: l'Aurelia bis in costruzione è stata approvata dalle amministrazioni nella sua veste comprensiva dei tratti capo Torre-Carabigi e Carabigi-Luceto (che avrebbero completato la circonvallazione di Albisola, e captato i traffici da Celle Ligure e da Stella e Sassello) e comprensiva dello svincolo Margonara (uscita da Albisola verso Savona centro ed ospedale).
Questi due tratti sono stati aboliti, così come l'uscita Margonara: quindi queste due abolizioni vanificano l'utilità dell'Aurelia bis, e vanificano anche l'approvazione del progetto da parte di quelle amministrazioni che avevano approvato il progetto completo.
Quello in costruzione non è quello approvato!
Per quanto attiene alla prosecuzione dell'Aurelia bis a ponente, oggetto della sua lettera cui è riferita questa risposta, Lei parla di condivisione di scelta fatta, sostenuta e voluta dagli enti coinvolti nella progettazione dell'opera. Debbo dirle che ho solo avuto notizie dai giornali di un tracciato possibile, mentre Lei parla invece di "progetto": questa sua affermazione mi coglie di sorpresa. Non pensavo che l'iter fosse così avanzato.
Le sarei grato se volesse colmare questa mia lacuna, inviandomi copia del progetto.
In ogni caso, vista una certa distanza delle rispettive convinzioni, le sarei altamente grato se volesse fissarmi un appuntamento per spiegare i punti di vista del comitato che rappresento, e che non è un comitato che vuole "spingere" sul trasporto privato a scapito di quello pubblico! Anzi: tutt'altro! Il nostro obiettivo è quello di avere una mobilità fluida, col massimo di vivibilità urbana, raggiungibile con una buona pianificazione delle strutture esistenti e di quelle indispensabili, e con il miglior uso del trasporto pubblico.
La ringrazio per il Suo interessamento ed in attesa di poterle esporre le nostre idee e di instaurare un più collaborativo rapporto a beneficio del territorio savonese ed albisolese
Le porgo a nome mio e del comitato che rappresento
Cordiali saluti
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