giovedì 24 giugno 2010

2010 05 21 - savonaeconomica - convegno rapporto di sintesi

Il convegno sulla mobilità organizzato da Provincia e Camera di Commercio venerdì scorso a Palazzo Lamba Doria ha consentito di fare il punto su alcune delle principali iniziative in campo infrastrutturale riguardanti il territorio savonese.


pubblichiamo un piccolo stralcio:


Alfredo Borchi, amministratore delegato di Autofiori Spa, ha ricordato che per l’autostrada Albenga-Valbormida-Predosa “abbiamo già dato uno studio di prefattibilità, con studi specifici ai Ministeri interessati, alle Regioni e all'Anas (che è già stata incaricata dal ministero delle Infrastrutture di procedere agli studi.


Positivo che l’opera sia entrata nel piano integrato della mobilità savonese”.


Da Borchi un confronto con il resto dell'Europa: “Oggi noi abbiamo 6.500 km di autostrade, ne avevamo 6.000 nel '75; la Germania, che allora era sotto di noi, oggi conta come Francia e Spagna 12-13 mila km”. E poi uno sguardo più in particolare alla rete autostradale ligure e piemontese ed ai collegamenti con la Francia: “Come progetti futuri, occorre prendere in considerazione la Sisteron-Cuneo, una nuova rete che consideri un passaggio più alto alternativo al Frejus, e prendere atto che che la Savona-Genova è satura, così come l'Autostrada dei Fiori in molti week-end.


L'Albenga-Predosa è una soluzione e noi abbiamo presentato 5 ipotesi di massima con fattibilità tecnica ed economica. Il risultato migliore si è ottenuto con la soluzione che va dalla costa verso la Valbormida (e da qui potrebbe giungere anche a Garessio con un by-pass).

Un'autostrada che si caratterizza per pregi e complessità, come il caso che sia per l'80% in galleria, e che abbia pendenze impegnative, che vanno dal 3 al 5%. Costo dell'opera: 5 miliardi 760 milioni di euro netti, tempi di realizzazione 5 anni (realistiche 7-8), entrata in funzione dopo il 2017, a pedaggio per 50 anni”.

...................


Nessun commento: