domenica 7 marzo 2010

la criticità dello svincolo di via Scotto dell'Aurelia bis Albisola-Savona

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Lettera inviata a:
arch. Roncallo Anas direzione Genova,
ai sindaci di Savona e del comprensorio savonese,
al presidente della Provincia di Savona





La scorrevolezza di un asse viario dipende in modo preponderante dagli svincoli: è chiaro infatti che se due svincoli sono collegati da una strada larga e scorrevole, lungo la strada problemi non se ne incontrano, si troveranno invece negli svincoli. Un caso recente di cattiva progettazione è la variante di Vispa: la strada è scorrevole, gli svincoli sono invece realizzati in modo addirittura pericoloso per l'incolumità degli utilizzatori.

La rotatoria nord, per chi proviene da Cairo verso Savona, induce facilmente in errore: molti imboccano contromano la strada per S.Giuseppe. Anche la rotatoria verso Altare è pericolosa: chi arriva da nord diretto a Savona trova una improvvisa curva a destra molto stretta e poco visibile. Le tracce lasciate dagli automobilisti la dicono lunga sulla cattiva progettazione delle due rotatorie.

E' per questo che ribadiamo la necessità di studiare attentamente gli svincoli. Dopo la premessa arriviamo al dunque: nell'osservare lo svincolo progettato dall'ing. Rodino per l'Aurelia bis in via Scotto abbiamo rilevato la presenza di un pericoloso incrocio a raso all'altezza della Lega Navale. Fatto notare questo, il sindaco Berruti ha convocato l'ing. Rodino per analizzare la questione assieme a noi ed ai tecnici del comune, l'ing. Chiara Vacca e l'arch. Giovanna Macario.


L'incrocio a raso era determinato dalla mancanza di una bretella che dalla rotatoria inferiore dell'Aurelia bis di via Scotto risalisse verso Savona, dalla parte a monte dell'Aurelia, in simmetria rispetto alla bretella Lega Navale-Capitaneria di porto, da usarsi correttamente solo a senso unico in discesa.



Nell'incontro, svoltosi il 18 dicembre 2008, l'ing. Rodino ha asserito che quell'incrocio poteva essere evitato utilizzando la bretella della Lega Navale solo in discesa a senso unico. Ma a questo punto, mancando la rampa diretta di risalita verso Savona, dalla rotatoria inferiore di via Scotto, per andare verso Savona-Torretta è necessario tornare verso Albissola, fare la futura rotatoria Valloria, e tornare verso Savona percorrendo la rotatoria superiore di via Scotto. Un percorso lunghissimo, ma soprattutto una somma di flussi di traffico su tre rotatorie.




Una situazione che vedrà più traffico di oggi sulle due rotatorie sull'Aurelia di Valloria e superiore di via Scotto, con un prevedibile loro intasamento. La situazione è già critica oggi, figuriamoci con un traffico ancora superiore. Una situazione assolutamente prevedibile e da evitare accuratamente.

Chiediamo quindi che venga realizzata la rampa diretta dalla rotatoria inferiore di via Scotto verso Savona, ma che venga anche realizzato lo svincolo dell'Aurelia bis a Miramare.

Questo svincolo è anche utile per imboccare il futuro accesso verso Savona-centro Villapiana attraverso il percorso ex-FS di via Falletti. Un accesso indispensabile per diversificare gli accessi da est verso il centro città, attualmente garantito solo da via Paleocapa.

Chiediamo a tutti i sindaci di attivarsi prontamente affinchè nella progettazione definitiva degli svincoli dell'Aurelia bis dell'area Funivie-via Scotto venga garantità la massima funzionalità.

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